La categoria pulcini rappresenta, per i bambini, il primo passo per entrare nel mondo del calcio.
In questa fase la Fedrazione insiste affinchè i piccoli atleti vivano l’attivitа come gioco e non come
attivitа agonistica. Compito dell’allenatore è quello di insegnare i primi rudimenti del calcio, il
rispetto delle regole e dei compagni, il tutto all’insegna del divertimento. Per raggiungere tale obbiettivo
nei tornei federali la classifica finale non esiste.
Dall'anno 2011-2012 è previsto per la categoria pulcini l'autoarbitraggio, ovvero non è più prevista la figura dell'arbitro, ma saranno i bambini a doversi autoarbitrare, mettendosi loro d'accordo nelle situazioni dubbie di falli o rimesse.
Inoltre sempre dalla medesima stagione nel caso in cui una delle due squadre nel corso del medesimo tempo arrivasse a cinque gol di vantaggio, la squadra indietro nel punteggio potrà inserire in campo un giocatore in più, finchè avrà ridotto lo scarto di gol a tre.
Obiettivi più specifici relativi al gioco, sono ivece rappresentati da: conoscenza delle fondamentali regole di gioco e dei principi fondamentali di attacco (fare gol, avanzare, cercare di non perdere palla) e difesa (contrastare l'avversario in possesso di palla, difendere la propia porta, spingere la squadra in avanti), sviluppo della capacità di dominio della palla.
E' rivolto ai bambini di età compresa tra gli 8 e i 10 anni; al campionato di quest’anno, 2013-2014, partecipano
43 atleti suddivisi in tre squadre, Pulcini 2003, Pulcini 2004 e Pulcini 2005.